Ebbene si, nessun clickbait e avete anche letto bene: anche noi abbiamo una Gioconda. Ma spieghiamo meglio. Si tratta di una copia identica del famoso quadro custodito al Louvre, “realizzata dalla bottega di Leonardo, forse con la sua stessa collaborazione, addirittura” afferma Francesco Uva, questore alla Camera.
In questo momento, il quadro è conservato a Montecitorio ed è oggetto di studi. Alcuni esami con macchinari ad infrarossi, infatti, hanno evidenziato segni distinguibili e correzioni presenti sulla stessa Gioconda parigina, che attribuirebbero un’autenticità all’opera, propria di una possibile mano del maestro Da Vinci. Quel che sappiamo, inoltre, è che il dipinto risale al ‘500, concessa nel 1925 alla sede del potere italiano dalla galleria di palazzo Barberini. (Fonte: La Repubblica)